martedì 27 gennaio 2009

Per fare acquisti oltreoceano...

Qualcuna mi ha chiesto delucidazioni per quanto riguarda il sito fabricshack.com e visto che magari può interessare anche altre ragazze ho pensato di rispondere direttamente qui sul blog.

Iniziamo dalle cose più semplici: 1 yard sono 91 cm.

Nelle Shipping Info ci informano che riescono a mettere 9 yard di stoffine (non flanella) in una busta la cui spedizione verso l'Europa costa 10$.
Se ordinate più di 9 yard invieranno il tutto in un pacco, e le spese di spedizione verranno calcolate in base al peso e al volume.
--> consiglio personale: per quanto riguarda la dogana italiana non so esattamente come funziona. Ma di solito quando l'ordine arriva in una busta e il valore non è elevato, non viene tassata l'IVA. Quindi io per il momento ho comandato soltanto 9 yard a volta. Tranne una volta in cui ho fatto un super ordine (non da questo sito) ma mi sono fatta spedire via mare. Ci ha messo due mesi ad arrivare ma ho pagato poco di spedizione... e poi l'IVA del 7.6% (l'IVA svizzera... da voi è più alta!)

Per pagare serve una carta di credito. VISA - Mastercard - American Express.
Se non sbaglio qualcuno mi ha chiesto della postepay. Da quello che ho capito dal sito delle Posteitaliane è in tutto e per tutto uguale ad una VISA (c'è anche il logo VISA) quindi potete usarla senza problemi.

--> Attente quando pagate in questo sito o altri: ci deve essere un lucchetto chiuso in basso a destra (nella parte grigia di internet explorer). Vuol dire che il sito è sicuro.
Visto che mettete il numero di carta di credito, la data di scadenza, il vostro nome e spesso il CVV (numerino a 3 cifre che si trova dietro la carta)

Nelle osservazioni "Special Shipping Instructions" io aggiungo sempre:
"Please send me my order into a Global Priority envelope for $10. Thank you."
Così sono sicura che non mi spediscano un pacco.

Servono altre informazioni? Chiedete pure! :)

Ah dimenticavo... Grazia: sono anch'io una collezionista! E anche a me dispiace usarle, soprattutto perché poi è difficile o impossibile ritrovarle!

Un abbraccio a tutte le amanti delle stoffe come me!

Milena

8 commenti:

  1. direi che sei stata chiarissima!
    grazie
    Silva

    RispondiElimina
  2. grazie Milena sei stata precisissima ,presto faròun'ordine di "PROVA" un bacione Milena a.

    RispondiElimina
  3. Grazie mille per questo utilissimo post! E' molto invitante per chi come me non resiste di fronte alle stoffine di ogni colore!E quando le uso mi piange il cuore...E ogni scusa è buona per averne di nuove...sono sull'orlo della psicosi da stoffine!Speriamo che passi!Ciao Federica

    RispondiElimina
  4. GRAZIE MILENA, queste delucidazioni serviranno a suo tempo, ho comprato ieri e quindi aspetterò un pochetto!!
    un baaaaaaaaaaaaaaciooooooooone
    Marzia

    RispondiElimina
  5. Buono a sapersi!
    Grazie vado subito a visitare questo sito.
    Baci Marta

    RispondiElimina
  6. grazie per le spiegazioni, andrò a vedere il sito! ho sempre acquistato in america e non ho mai avuto "intoppi" in dogana. in questi giorni invece il mio ultimo ordine è fermo in dogana!! ho inviato tutto il necessario per lo sdoganamento ma se dovrò pagare delle tasse lo saprò solo quando mi arriverà a casa! speriamo bene!!

    ciao elisabetta

    RispondiElimina
  7. Bene Milena, ora si che è tutto più chiaro. Io non faccio mai ordini all'estero, per paura di aver capito male qualcosa. GIà il fatto di sapere di non ordinare più di 9 yard è una bella cosa, a me era sfuggito vedi?
    Grazie infinite, Rosanna

    RispondiElimina
  8. Ciao a tutte,
    io vorrei riportarvi la mia esperienza, riguardo ordini provenienti da oltreoceano e spero di cuore non capiti mai a nessuna di voi quello che è capitato a me, nel corso degli anni.

    Io ho sempre comprato all'estero (shop on line, ebay, ecc.) e continuo a farlo, nonostante tutto.

    Ma per quanto riguarda la dogana italiana/poste italiane (non è mai chiaro di chi sia la vera responsabilità), pare esista una conclamata presenza di un "buco nero" nel quale sempre più spesso (nel corso degli anni la situazione è andata peggiorando), ci finiscano pacchi, pacchetti e corrispondenza di ogni tipo, spece di valore.
    Solo a Roserio (MI), prima di Natale, si parlava di 120 tonnellate di posta inevasa che giaceva da mesi.

    Ora, a me personalmente la situazione ha stufato al punto che da un anno faccio arrivare gli ordini provenienti dagli Stati Uniti/Canada, direttamente al fermo posta di Chiasso. e qui ho potuto verificare la proverbiale efficienza svizzera.
    Ma non è tutto. Nell'ultimo mese non mi sono arrivati nè delle stoffe che ho ordinato alla Polstitches in Inghilterra, né il numero di Gennaio di De fil en aiguille proveniente dalla Francia. Questo è davvero troppo.

    Così ho deciso, in attesa del mio trasferimento definitivo in Svizzera, di far arrivare tutta la mia corrispondenza a Chiasso dove mio marito, già residente, ha potuto avere la Casella Postale.

    Trovo incredibile e assurdo, comunque non potersi rivalere nè denunciare una situazione che da anni si protrae e non se ne vede né la fine né una soluzione.

    Un caro saluto a tutte.
    Sabry

    RispondiElimina

Grazie per il tuo commento!